TRAVERSATA VIOZ – CEVEDALE

Descrizione

La classica tra le classiche, una tra le più belle escursioni del Gruppo Ortles-Cevedale, tracciata sulla cresta che divide la zona lombarda da quella trentina, teatro della grande guerra, affacciata sul bacino glaciale più esteso d’Italia, il ghiacciaio dei Forni.

Partendo dal rifugio Vioz si sale al monte Vioz (3.645 m) seguendo il semplice sentiero. Attraversando il ghiacciaio in cresta si giunge poi al passo della vedretta Rossa (3405 m).

Da qui si prosegue costeggiando la cresta rocciosa fino al Palon della Mare (3703 m), l’imponente cima da dove è possibile osservare tutto l’itinerario della traversata. Dopo una breve sosta al bivacco Rosole (3470 m), si raggiunge la cima Cevedale (3769 m) per poi proseguire in cresta fino alla Zuffalspitze (3757 m). Da lì, si inizia a ridiscendere in cresta o per canali,  a seconda delle condizioni di innevamento, dirigendosi verso il rifugio Cevedale.

Programma dettagliato

1° GIORNO – VAL DI PEIO, ORE 9: incontro con la guida alpina  e salita al Rifugio Vioz (3644 m)

2° GIORNO – VAL DI PEIO: Rifugio Vioz  – Monte Vioz (3645 m) – Paolon de la Mare (3703 m) – Bivacco Colombo (3470 m) – Monte Rosole (3531 m) – Monte Cevedale (3769 m) – Malga Mare (2031 m).

La via non presenta particolari difficoltà tecniche. Va però valutata sia l’altitudine raggiunta sia la lunghezza del percorso (secondo giorno circa 10 ore di cammino effettivo).

Sono quindi necessari non solo un buon allenamento ma anche un po’ di esperienza (aver già salito qualche cima oltre i tremila metri e possedere delle conoscenze di base sull’utilizzo del materiale alpinistico come ramponi e piccozza).

Il programma potrà subire variazioni a discrezione del Campo Base Team / Guida Alpina – UIAGM in base alle condizioni meteo.